ANNI 50’
Per le donne degli anni '50 gli abiti rappresentavano il fascino del momento. Si poteva scegliere di indossarne uno con una vestibilità aderente o uno intagliato sulla schiena e con una gonna svasata: entrambi gli stili mettevano in evidenza la vita.
La forma veniva perfezionata con l'uso del corsetto, un capo che all'epoca impose la moda di Dior, dalla fine della guerra all'inizio degli anni '60.
Abiti corti o gonne erano sinonimo di mancanza di rispetto, così come i costumi da bagno, ed è per questo che la loro lunghezza era sotto le ginocchia. Già a metà degli anni '50, l'uso di pantaloni da donna si poteva apprezzare in due stili: un taglio a capri e un altro lungo, scolpito in vita e con un ampio stivale.
ANNI 60’
L'anno 1968 ha visto l'emergere di una tendenza unica nel mondo della moda, in coincidenza con le proteste del maggio francese. L'abbigliamento dei manifestanti ha segnato un cambiamento significativo negli standard estetici, poiché hanno abbracciato nuovi stili, colori e vestiti e hanno rifiutato le norme della moda convenzionale.
I giovani hanno modellato i propri stili, incarnando diverse tendenze al suo interno. L'abbigliamento dei «manifestanti» consisteva in montgomery sbrindellati, sciarpe vivaci, jeans logori, maglioni larghi e scarpe da ginnastica.
Le tendenze della moda degli anni '60 sono fortemente influenzate dalla scena musicale, in particolare dai Beatles e dai Rolling Stones.
ANNI 70’
Se dovessi descrivere gli anni '70 in tre parole, quali sarebbero? I nostri assoluti: flower power, rock star e disco music. In eetti, lo stile degli anni '70 era pieno di tutte le suggestioni, mode e cambiamenti che avvenivano fuori. La moda anni '70 ha preso ispirazione dalla situazione sociale e politica che la circondava e l'ha fatta propria attraverso la sperimentazione stilistica. Divenne un modo per esprimere opinioni politiche personali: indossare una giacca di pelle invece di un parka o indossare una sorta di occhiali per esprimere una specifica e precisa inclinazione politica. Un'altra caratteristica di questo decennio è stata la scoperta di look androgini e unisex. Jeans, tute, scarpe da ginnastica, magliette e altri indumenti sono diventati orizzontali e indossare capi prettamente maschili non è più un'esclusiva: tutti possono vestirsi liberamente.
ANNI 80’
L'abbigliamento negli anni '80 era molto particolare. Folcloristica per certi versi.
La moda anni '80 era stravagante, spesso colorata e talvolta un po' punk, tendente ad interpretare lo stile introdotto da grandi cantanti come Madonna e Cindy Lauper, oltre che da band come i Duran Duran.
Guanti in pelle o organza, giacche in pelle, occhiali sgargianti, grandi e misteriosi, cerchietti colorati, croci e look ostentati, mescolando dettagli e stili tra moderno e antico, gotico e punk, senza disdegnare alcuni elementi tipici degli anni '60/'70 come minigonne, top, leggings o abiti firmati delineano un gruppo e non l'altro, questo perché la moda anni '80 ha 4 stili principali e variano anche in base all'età di chi li indossa e varianti: Punk Preppy Rock Paninaro.
ANNI 90’
Jeans a vita alta, abiti sottoveste, felpe colorate e camicie a quadri sono piene di atmosfere anni '90. Ma non solo. Un capo unico e iconico, grazie al suo fascino e alla capacità di rompere gli stereotipi, è riuscito a riproporsi anche negli anni successivi. Mentre la moda è in continua evoluzione, ci sono abiti e tendenze che si adattano a ogni epoca, si reinventano e si combinano anche con gli stili più popolari.
Occhiali tondi e piccoli, crop top, reggiseni usati come T-shirt e biker shorts da Spice Girl hanno scandito gli anni '90, ma non è raro trovare questi capi nei guardaroba delle ragazzine di oggi. Pensiamo alla giacca di jeans, un vero classico del guardaroba in stile anni '90, indossata, stilizzata,amata e apprezzata ancora oggi.
ANNI 2000
La moda degli anni 2000 è spesso descritta come una miscela perfetta di vecchi stili come il vintage. La moda hip-hop è generalmente più popolare tra i giovani uomini e donne, seguita da stili indie di ispirazione retrò che erano popolari nella seconda metà del 20° secolo. All'epoca aveva circa 25 anni o più e vestiva in modo elegante e casual. La globalizzazione
ha portato stili di diversi continenti nelle tendenze del decennio, come l'abbigliamento mediorientale e asiatico nella moda europea, americana e australiana.
Inoltre, anche l'abbigliamento ecologico ed etico come la moda riciclata e la pelliccia sintetica giocano un ruolo importante. All'inizio degli anni 2000, la moda dalla metà alla fine degli anni novanta ha lanciato senza problemi nuove tendenze. Gli ultimi anni del decennio hanno visto una massiccia rinascita nel design dell'abbigliamento, principalmente dagli anni '60, '70 e '80.
@ Gaia De Zen e Giulia Giuliano
