Nella crescita adolescenziale le relazioni romantiche diventano il punto principale dell' esistenza. Ma cosa fare se si rimane tagliati fuori dal giro? Innamorarsi, forse, non è così facile e immediato.
È nell’ideale comune credere che ci sia un'anima gemella per ognuno di noi: meno evidente è pensare che "lei" abbia voglia di farsi trovare. Eppure siamo circondati da coppie apparentemente felici: crediamo che sia ordinario avere una vita di coppia.
La verità è che a quest’età la vita di coppia non ci appartiene; la nostra generazione non vive il tempo come i nostri nonni: prima, infatti, il cristianesimo, i valori nella creazione di una famiglia e una vita che scorre più lentamente, rendevano le relazioni interpersonali molto più stabili[...] senza la frenesia di un mondo in continua evoluzione. Oggi abbiamo molteplici possibilità per intraprendere nuove conoscenze: social e siti d’incontri ci portano ad avere varie scelte. Come è normale che sia quando si hanno tante possibilità, l’indecisione si fa avanti, dandoci un motivo per lasciare i nostri partner.
Può essere questo uno dei motivi per cui si registrano aumenti di divorzi?
Nel 1990, spiega un’indagine Istat, i divorziati erano poco più di 150 mila e le divorziate circa 225 mila: nel giro di 27 anni il loro numero è più che quadruplicato. Nel 2018 gli uomini divorziati erano poco più di 681 mila e le donne poco più di 990 mila.
Il matrimonio nell'adolescenza pare non riguardarci, ma sapere che anche chi è più grande attraversa periodi di crisi potrebbe farci sentire meno sbagliati. L’esigenza di non farsi influenzare dalle persone con cui decidiamo di passare il nostro tempo libero dev’essere primordiale. I nostri amici, gli amici dei nostri amici, quelli che seguiamo su Instagram; i racconti pieni di gossip davanti alla macchinetta del caffè; ciò che vedi, ciò che ascolti: solo apparenza. E' quella che dobbiamo riconoscere.
Riconoscere ed apprezzare.
E ora a te: il loro sbatterti in faccia la magia che stanno vivendo non è per forza una cosa negativa, ma più che altro formativa. Sappi che tutti si sanno riempire d belle parole; tutti sanno fare delle belle foto scattando un bacio. Forse la tua non la definirei invidia, ma desiderio. Questo dovresti capire: desiderare d’essere pronta o pronto, per accogliere nella tua vita un’altra persona.
Pare che essere circondati da gente fidanzata renda le ragazze vulnerabili: come a dire: "Non sei fidanzata perché non sei desiderabile". Questa insicurezza è pericolosa per noi (generazione Z).
Uno studio condotto l’ American Psychological Association spiega che "Il 55 % dei Gen Z afferma di avere problematiche inerenti alla propria salute mentale. Tutti gli altri gruppi di generazione sono andati meglio su questa statistica".
Ci sarà un motivo per questo malessere generale? Io credo fermamente di si. Di conseguenza se c’è un motivo, c’è anche una soluzione. Essenziale è far qualcosa.
Siamo ancora giovani nella nostra crescita personale le persone che ci spezzeranno il cuore e altre che ce lo aggiusteranno saranno tante.
Forse non ora, domani magari.
Dopodomani.
Ma quando succederà, sarai te a parlarne davanti alla macchinetta, con quel caffè sempre troppo amaro.
@FRANCESCA YAILEN COCOMAZZI
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