Un Papa per il mondo: il cammino di Francesco
- Erasmondo
- 8 mag
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Nato a Buenos Aires nel 1936, Jorge Bergoglio fin da giovane è stato un uomo dalle mille sfaccettature per il suo gran cuore e la voglia di aiutare il prossimo, ha fatto il buttafuori, ha studiato chimica e poi ha scelto la via dei gesuiti.
Nel 2013 viene eletto, diventando il primo Papa sudamericano, il primo gesuita e il primo a scegliere il nome Francesco, il santo amico dei poveri.
Da quel momento vive una vita semplice e piena di emozioni che cercò di trasmettere a ognuno di noi e a tutte le persone che incontrò nel suo cammino.

Tutti ricorderemo la notizia della sua scomparsa, avvenuta il 21 aprile 2025 all'età di 88 anni. A spegnere la vita del Pontefice è stato un ictus cerebrale, seguito da un coma e un collasso cardiocircolatorio irreversibile.
COSA NE PENSIAMO NOI?
Nonostante la nostra giovane età e la distanza generazionale che ci separava da lui, tutti quanti noi della Redazione, compreso il personale dell'Erasmo a cui abbiamo rivolto una breve intervista, sentiamo di poter dire che Papa Francesco è stata una grandissima persona sotto tutti i punti di vista. Con il suo modo semplice e autentico di parlare al mondo, è riuscito a trasmettere valori molto importanti, lasciandoci un esempio che supera il tempo e le differenze d’età.
Abbiamo intervistato diverse persone per sapere il loro pensiero sull’accaduto e qualche parere è stato contrastante. Qui ne riportiamo tre. Il primo è di una collaboratrice scolastica, la quale ha riportato testuali parole: “ Ciao ragazzi, accolgo volentieri la vostra richiesta con la premessa che non sono credente e non pratico alcuna attività legata alla chiesa, però mi sento di dirvi che questa circostanza mi ha rattristato molto e vorrei, nonostante tutto, che non fosse successo.”
In seguito ci siamo confrontati con la professoressa Santonocito, che ha avuto un pensiero particolare: “ Ciao ragazzi, vi dico la mia, secondo me la morte del Papa non è stata del tutto una coincidenza, infatti ho trovato strano che sia deceduto proprio durante le festività pasquali.”
Infine l’ultima persona intervistata è stata la professoressa Di Bello, che ci ha espresso il suo pensiero :” Pur essendo molto legata al Papa precedente a Francesco, fin da subito ho avuto parole di grande stima e di affetto verso di lui. Secondo me, Papa Francesco, è una persona meravigliosa, dotata di un cuore immenso e di una profonda empatia. Lo vedo come qualcuno che ha realmente aiutato tantissime persone, con gesti concreti e umanità rara. Per me, rappresenta pienamente la figura di un Papa: vicino, comprensivo, capace di trasmettere amore e conforto a chiunque ne avesse bisogno.”
IL FUTURO PAPA
Il nuovo Papa attualmente non è ancora stato eletto, giusto in queste ore si sta svolgendo il Conclave e siamo in attesa della quarta fumata, che speriamo essere bianca! Intanto per il futuro vorremmo una figura in grado di poter coprire a pieno ogni singola qualità del precedente, Francesco. Ed essere a tutti gli effetti un punto di riferimento per tutti noi. Non perdiamo il messaggio di speranza e di pace che ci ha trasmesso il Papa.
Redatto da Gianluca Concinschi , Charice Malfarà, Rebecca Burello
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