Di Giusy Amodeo
Eccoci arrivati all’ultima tappa del nostro percorso sui disturbi alimentari!
Il disturbo da alimentazione incontrollata è un disturbo nel comportamento alimentare simile alla bulimia nervosa.
Questo disturbo riguarda persone che si abbuffano fino a stare male, che mangiano molto velocemente e da soli o di nascosto. L'unica differenza essenziale con le persone bulimiche è il non cercare di espellere il cibo ingerito ed è proprio per questo si arriva all'obesità.
Quali sono le cause e le conseguenze?
Le cause sono: i giudizi degli altri, la presenza di una persona affetta da questo disturbo in famiglia e la presenza del disturbo alimentare in passato. Le conseguenze sono essere diabete, apnee notturne, malattie cardiovascolari e ipertensione arteriosa.
Esistono metodi per superare questo disturbo?
La risposta è sì, una persona obesa deve prendere antidepressivi, deve sottoporsi a cure mediche, seguire una terapia cognitivo-comportamentale e, infine, ci può essere la chirurgia.
Per concludere vorrei citare delle parole che ho letto sui social, che sostengono che
"L'abbandono più grande è quello verso se stessi".
Ed è proprio per questo che ognuno di noi deve trovare la forza di affrontare i problemi anche chiedendo aiuto ad altre persone.
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